La prevalenza della malattia renale cronica (MRC) nel mondo è pari a 800 milioni di individui. Ad oggi, la nefropatia causale non è nota in circa 25-30% dei pazienti con MRC. Ciò comporta l’impossibilità di cura della patologia renale causa di MRC finalizzata a rallentare la progressione del danno renale verso stadi avanzati sino all’End Stage Kidney Disease (ESKD). Non solo, l’assenza di una diagnosi causale comporta l’aumento della probabilità di recidiva dopo trapianto renale con possibile fallimento precoce del graft. Scopo dell’incontro sarà quello di sensibilizzare i Clinici circa la necessità di addivenire ad una diagnosi della nefropatia causa della MRC attraverso un update degli strumenti diagnostici oggi disponibili inclusa l’analisi genetica. Nell’incontro verranno trattati i nuovi farmaci oggi disponibili per rallentare la progressione della MRC e le loro possibili combinazioni per potenziarne l’effetto nella massima sicurezza per il paziente. L’incontro sarà completato anche da relazioni che tratteranno le differenti possibilità di terapia sostitutiva della funzione renale nel paziente con ESKD privilegiando il trapianto renale preventivo, prima dell’inizio della dialisi, e le tecniche dialitiche domiciliari.

Il Meeting è rivolto a Medici specialisti e specializzandi nefrologia, medicina generale, medicina interna, reumatologia, ematologia, urologia; infermieri

 

Dr. Andrea Ranghino

Responsabile Scientifico